Economia Circolare

“Prendi una cosa qualsiasi in natura e scoprirai che è legata a tutto il resto dell’universo.
John Muir, naturalista e attivista scozzese.

Il concetto di economia circolare nasce dalla necessità di trovare nuove forme di produzione/consumo che siano più rispettose dell’ambiente e delle persone che lo abitano e che sviluppino una economia sana che dia risposte in termini ambientali e di benessere umano.

Nel quadro della pressione crescente a cui produzione e consumi sottopongono le risorse mondiali e l’ambiente, finora l’economia ha funzionato con un modello “produzione-consumo-smaltimento”, modello lineare dove ogni prodotto è inesorabilmente destinato ad arrivare a “fine vita”.

Per produrre cibo, costruire case e infrastrutture, fabbricare beni di consumo o fornire energia si usano materiali pregiati. Quando sono stati sfruttati del tutto o non sono più necessari, questi prodotti sono smaltiti come rifiuti.
L’aumento della popolazione e la crescente ricchezza, tuttavia, spingono più che mai verso l’alto la domanda di risorse (scarseggianti) e portano al degrado ambientale. Sono saliti i prezzi dei metalli e dei minerali, dei combustibili fossili, degli alimenti per uomo e animali, così come dell’acqua pulita e dei terreni fertili. 

La transizione verso un’economia circolare sposta l’attenzione sull’utilizzo dei materiali esistenti: quello che normalmente si considerava come “rifiuto” può essere trasformato in una risorsa.

Riutilizzare

Rinnovare

Riciclare

Noi crediamo nell’economia circolare e nel nostro piccolo cerchiamo di intercettare i diversi bisogni lungo la filiera dell’albero, nell’ottica di non disperdere niente di quel che la natura offre, ma anche di produrre valore aggiunto invece che costi inutili.

Abbiamo quindi acquistato ed installato una macchina TAGLIATRONCHI il cui utilizzo ha molte e diverse valenze, per essere utile a diverse tipologie di clienti:

I privati che devono abbattere piante singole o in piccola quantità, con costi onerosi di smaltimento, possono invece trarre un piccolo profitto o tavole per un futuro utilizzo

Le aziende di giardinaggio che hanno l’opportunità di conferire legname pulito di diversa pezzatura non utilizzabile come fonte di riscaldamento se non a costi elevati in termini di manodopera e carburante

le aziende di produzione pallets che possono utilizzare essenze non pregiate con bassi costi di gestione

i creativi che sanno individuare in parti poco ortodosse complementi di arredo unici ed irripetibili

Spreco ZERO

Trucioli e segatura sono i principali “scarti” di un laboratorio di falegnameria, nell’ottica di non sprecare nulla ci siamo dotati di una brichettatrice che comprimendo i trucioli ad altissima pressione genera dei pellets perfetti per essere utilizzati nella stufa a legna e pellets che usiamo per le fredde giornate invernali.

Aria pulita

In ogni laboratorio di falegnameria la polvere viaggia incontrastata nell’aria, ma non alla Falegnameria Pinardi e Maccaferri!
Abbiamo installato un impianto di aspirazione, a cui sono collegate tutte le attrezzature, che ci permette di mantenere l’aria pulita e il laboratorio in ordine.